Rapporto di Sostenibilità 2021

Gestione responsabile della catena di fornitura

L’Amministratore Delegato e il Presidente del Gruppo individuano le linee e i criteri generali relativi alla fornitura dei materiali e dei servizi considerati strategici, cioè quelli che hanno un impatto sulla qualità del prodotto finito. In generale, i materiali sono suddivisi in quattro categorie:

  • materie prime, fra cui resine termoplastiche e bicomponenti, vernici, colle
  • semilavorati e componenti
  • prodotti da processi esterni come stampaggio, verniciatura e montaggi
  • imballi

Alcuni fornitori che presentano la stessa denominazione perché appartenenti alla stessa multinazionale ma ragioni sociali diverse e mercato diverso (ad esempio Europa vs Brasile) sono stati conteggiati come singole società e non come unico fornitore. Questa scelta è stata fatta in considerazione delle notevoli differenze di contesto, di valuta e di strategie.
Il numero di fornitori nel 2021 risulta cresciuto rispetto al 2020 anche per via di una notevole instabilità del mercato che ha portato alla necessità di una diversificazione, alla quale il gruppo ha risposto selezionandone di nuovi.

I servizi strategici invece comprendono:

  • selezioni
  • rilavorazioni e riparazioni
  • tarature strumenti e prove di laboratorio
  • sequenziamento

La selezione dei fornitori è affidata alla direzione acquisti strategici che per prevenire qualsiasi rischio di mancato approvvigionamento, effettua una valutazione iniziale sui seguenti aspetti:

  • stabilità finanziaria
  • adeguatezza delle risorse disponibili, fra cui persone e infrastrutture
  • volume d’affari nel settore automotive
  • processo logistico

In linea con i principi di sostenibilità, vengono privilegiati quei fornitori che mostrano un approccio coerente verso gli standard etici. Per questo motivo la direzione acquisti strategici richiede a tutti i fornitori l’adozione di un codice etico che disciplini materie quali il rispetto dei diritti umani e delle misure anti-corruzione, nonché un sistema certificato di gestione di qualità ISO 9001.

Nella selezione delle realtà con cui collaborare, inoltre, l’adozione di sistemi di gestione per la salute e la sicurezza (ISO 45001) e ambientale (ISO 14001) costituisce un tratto preferenziale. Inoltre tutti i nuovi fornitori (non imposti dai clienti) di processi esternalizzati (es. stampaggio, assemblaggio e verniciatura) sono selezionati da PSC tenendo in considerazione criteri anche di carattere ambientale.

I fornitori sono poi tenuti a dimostrare l’implementazione di quelle misure in grado di migliorare la qualità dei prodotti e/o dei processi, l’istituzione di corsi di formazione per il personale interno e lo sviluppo di metodi appropriati per la gestione dei loro fornitori.

A tutte le realtà che forniscono materie prime e componenti è richiesto di inserire le informazioni definitive sulla loro composizione elementare direttamente sull’IMDS. In questo modo si rispetta la direttiva europea sulle vetture a fine-vita (DIR 2000/53/CE) e le sue modifiche successive.

Qualora il cliente abbia definito contrattualmente una lista di fornitori designati (i cosiddetti “fornitori imposti”), il materiale o il prodotto da impiegare per la produzione è acquistato presso tali realtà. In ogni caso anche questa categoria è soggetta a monitoraggio, a meno che non sia diversamente specificato in un accordo contrattuale con il cliente.

Occorre segnalare, infine, che è attivo uno strumento di business intelligence, adottato nel 2017, che mira a favorire la massima trasparenza e tracciabilità del processo di acquisto.

Nel corso dell’anno di rendicontazione non ci sono stati cambiamenti significativi nella struttura della catena di fornitura.

Sfoglia il Rapporto di Sostenibilità

Rapporto di Sostenibilità