Rapporto di Sostenibilità 2021

Gestione dei Rischi

Per il primo trimestre dell’anno 2021 l’hub vaccinale situato presso la sede Prima Sole Components a Torrice ha continuato l’attività iniziata lo scorso anno.
PSC ha messo a disposizione un’area di 4000 mq, di cui 1000 coperti, dove sono stati somministrati circa 500 vaccini al giorno. L’azienda ha finanziato ed effettuato tutte le opere ed attività propedeutiche per poter accogliere l’hub dotato di 8 linee vaccinali per la somministrazione ed è stato gestito dall’ASL di Frosinone.
Il Gruppo PSC ha ottenuto lo scorso anno l’autorizzazione dalla Regione, realizzando così il progetto delle strutture vaccinali nelle fabbriche - le “fabbriche di comunità” - lanciato da Confindustria e sostenuto a livello regionale da Unindustria.

La visione, la missione e le strategie a medio e lungo termine del Gruppo sono dettagliate nel piano industriale. Una volta identificate le linee guida, si procede alla definizione dei piani operativi delle singole business unit e dei siti produttivi connessi.

Il management di PSC formalizza le analisi e le valutazioni funzionali alla stesura del piano operativo con un approccio interdisciplinare; per questo motivo, nel processo sono coinvolte diverse funzioni aziendali e presi in considerazione anche attori esterni di particolare interesse, fra cui alcuni clienti e fornitori.

Le direttrici strategiche del piano industriale sono:


Competitività:
Capacità del Gruppo di realizzare prodotti competitivi e di rimanere sul mercato, misurandosi con la concorrenza.


Innovazione tecnologica:
Interessa fra le altre cose prodotti e processi, nell’intento di elevarne qualità, prestazioni e flessibilità, nonché di ridurne i costi.


Globalizzazione:
Distribuzione dell’attività produttiva su scala locale e globale in relazione alle esigenze dei clienti.

È l’amministratore della business unit a individuare le attività coerenti con le linee guida strategiche di PSC, secondo il processo descritto di seguito:

  • Analisi del piano industriale di PSC: ogni business unit verifica l’applicsabilità delle linee strategiche stabilite a livello di Gruppo alle proprie peculiarità.
  • Individuazione dei fattori rilevanti grazie all’analisi S.W.O.T. (Strenghts, Weaknesses Opportunities, Threats): un passaggio che consente di dettagliare i punti di forza e di debolezza del contesto interno, nonché i rischi e le opportunità esterni. Questi elementi sono poi correlati alle parti interessate.
  • Valutazione della significatività dei fattori individuati: si individua un fattore di rischio secondo una matrice che valuta la probabilità di accadimento e l’impatto che avrebbero sulla quota di mercato, sul vantaggio competitivo e sulla reputazione.
  • Definizione del piano operativo, tenendo in considerazione i rischi correlati, e in particolare:
    • evitare il rischio decidendo di non avviare o continuare l’attività che ne ha comportato la comparsa
    • assumere o aumentare il rischio per perseguire un’opportunità
    • rimuovere la fonte di rischio
    • modificare la probabilità che il rischio si presenti
    • modificare le conseguenze
    • condividere il rischio con un partner (anche attraverso formule contrattuali per il controllo finanziario del rischio).

Le azioni per far fronte ai rischi e sfruttare le opportunità, anche per quanto attiene alla sostenibilità, sono gli input necessari a compilare il piano operativo in linea con la strategia dell’azienda.

Il Gruppo, inoltre, ha stipulato polizze con importanti realtà del settore a copertura dei principali rischi aziendali inerenti le attività industriali. Si tratta di una copertura assicurativa ampia che interessa tutti i danni materiali a fabbricati, impianti, macchinari e merci di proprietà delle società del Gruppo, siano essi presenti negli stabilimenti di PSC o presso terzi.

Fattori come eventi atmosferici, atti dolosi di terzi, collassi strutturali, dispersioni di liquidi e guasti meccanici possono incidere sui massimali e sulle franchigie specifiche. Sono coperte da assicurazione anche eventuali perdite economiche che derivino da interruzioni delle attività o da fattori come quelli appena elencati. Infine, sono stati assicurati i possibili danni a terzi, conseguenti ai sinistri oggetto di polizza (ricorso terzi e interruzione e sospensione attività di terzi).

In capo alle società del Gruppo è stata sottoscritta una polizza costituita da tre sezioni inerenti gli obblighi di risarcimento. Nel dettaglio: responsabilità civile terzi, responsabilità civile operai2 e responsabilità civile prodotti. Ciascuna di queste coperture opera con massimali e franchigie limitate.

2. Locuzione tecnica che nel settore assicurativo indica tutti i dipendenti dell’azienda

Un’attenta e corretta gestione dei rischi aziendali ha contribuito a rendere PSC un gruppo che crea valore e ricchezza, distribuendone una parte ai suoi stakeholder.

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